
Migliori condizioni quadro per i sistemi di accumulo della batteria
Per ogni chilowattora prelevato dalla rete elettrica deve essere pagata una tassa per l'uso della rete - il prezzo mediano attuale per le economie domestiche è di 12,71 ct./kWh. Finora, solo gli impianti di pompaggio-turbinaggio erano esentati da questa tariffa.
Novità: rimborso delle tasse di rete per le batterie A partire dal 2025, verrà rimborsata la tassa di rete per l'elettricità che una batteria immette in rete. Nel caso dei sistemi di accumulo stazionari, verrà rimborsata solo la quantità precedentemente prelevata dalla rete. Per i sistemi di accumulo mobili (veicoli elettrici con ricarica bidirezionale), viene presa in considerazione l'intera quantità di energia. Si prevede che l'esenzione dal versamento della tassa di rete si applicherà già a partire dal 2025, mentre il rimborso per accumulatori con consumo proprio si applicherà solo a partire dal 2026.
I vantaggi in breve:
- L'uso di sistemi di accumulo a batteria per ridurre il carico sulle reti elettriche diventa molto più interessante
- La ricarica bidirezionale dei veicoli elettrici può essere combinata in modo ideale con un impianto fotovoltaico
Aspetti ancora da chiarire:
- Alcuni dettagli dell'attuazione delle nuove regole devono essere definiti dal settore elettrico e non sono ancora noti
- Impiego di batterie di accumulo all'interno di una CEL