
A partire dal 2026, per evitare congestioni nelle reti di distribuzione, diventa cruciale per i gestori delle reti poter sfruttare la flessibilità offerta dai produttori e dai gestori di sistemi di accumulo. Le nuove disposizioni prevedono regole precise sull'utilizzo di questa flessibilità. I gestori delle reti devono stipulare contratti con i proprietari disposti a fornire flessibilità, che deve essere compensata non appena supera il 3% dell'energia prodotta annualmente dall'impianto.